Blog

La potenza del libro

11/11/2023

Voglio tornare a riflettere sulla cosiddetta potenza del libro. La creatività che questo oggetto agisce e che viene agita da tutti gli attori che satellitano intorno al mondo-libro è straordinaria. Coinvolge contenuti e forme, pensiero e arte, anima e logos in un gioco di rimandi continui nel quale la regola essenziale è il rispetto per la complessità.

Tra gli elementi che lo contraddistinguono e che mi legano maggiormente a questo oggetto, vi è la sua natura transazionale, per dirla con Winnicot.
Come la copertina di Linus assume un potere rassicurante e facilitante nei momenti di passaggio delicati dell’infanzia, così il libro, durante la sua lettura, caricandosi di significati ci consente di vivere emozioni consolatorie, momenti di immedesimazione così profondi da regalarci esperienze che poi si prolungheranno per tutta la vita.

Penso al valore del ricordo dell’esperienza della lettura di favole o di storie quando si è bambini da parte di un genitore e a quanto quei momenti possano diventare motivo di luccicanza, capaci di restare nel cuore per tutta la vita. E penso a quanto il libro possa, a partire da questo ricordo sedimentato, tornare ad aiutare in certi momenti difficili della vita o in alcuni ambienti delicati come gli ospedali o le situazioni di reclusione.
Il libro allora è anche un oggetto transazionale!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *