Appassionata di lettura ad alta voce e scrittura creativa, lavoro con dedizione in campo editoriale. Così, tra una revisione di qualche giovane autore e una rilettura del Bardo, mi ritrovo spesso a parafrasare celebri versi, ispirata da vari temi quali la punteggiatura, questa sconosciuta!
Editing o non editing? Questo è il problema.
Se sia più nobile nell’animo sopportare la sintassi e le congiunzioni di frasi storte e atroci
o prendere la penna contro un oceano di righe e combattendo annientarle.
Cancellare, sostituire… nient’altro.
E con quel congiuntivo
mettere fine all’errore della frase
e agli infiniti colpi che il tempo indicativo ha rovinato
è una conclusione da desiderare a mani giunte.
Cancellare, sostituire… sostituire, forse copiare!
Sì, questo è il punto!
Perché in quell’interrogativo che si sia punto a capo
anche se ci siamo liberati dal tumulto della virgola è cosa da riflettere.
È questo lo scrupolo che fa vivere tanto a lungo le sospensioni fatte coi puntini.
Perché chi subirebbe le subordinate e lo scherno del tempo passato, gli sputi dei possessivi
e il disprezzo del superlativo!
Le pene che dà la grammatica rigettata, gli indugi delle frasi
l’insolenza dei presenti
e le percosse che il giusto verbo riscuote dai gerundi.
Quando invece all’analisi logica
basterebbe una semplice preposizione.
Chi vorrebbe affaticarsi di aggettivi
per sudare e smaniare sotto una rima stramba?
Ma c’è il terrore di un complemento dopo la pausa,
la parentesi inesplorata dal cui confine nessun termine ritorna.
E frena la lineetta, e volentieri ci fa sopportare i trattini che abbiamo
invece di volare verso virgolette caporali.
Così, la perifrastica rende passiva quell’attiva
e così la forma affermativa della coniugazione
è resa negativa dal verbo irregolare dell’elenco.
E articoli determinativi a questo riguardo
vengono spostati dalla loro posizione
e perdono il nome e la determinazione.
Imperativo, ora! Presto, si stampi!
Tina Venturi vive a Milano ed è attrice, speaker, doppiatrice e scrittrice. Ha partecipato come interprete a film, fiction, sit-com, spettacoli e programmi di teatro e cabaret. È voce di programmi televisivi, radiofonici e spot nazionali, audiolibri, cartoni, videogames… Ha lavorato con Enzo Jannacci, Carlo Conti, Gerry Scotti e molti altri personaggi dello spettacolo. È docente di Lettura ad alta voce e Public speaking per Corsi Corsari in presenza e on line; collabora con la casa editrice Marcos y Marcos come attrice (reading); come formatrice nel progetto per le scuole BookSound, i libri alzano la voce e B3 – Speciale microfono, corso avanzato per lettori esperti e il corso on line L’arte di leggere ad alta voce (microfono e registrazione) per Marcos Academy in presenza e on line; insegna nel Corso di Speaking per Editoria Multimediale (SpEM !) per Accademia09. È una delle formatrici del progetto delComune di Milano “Patto di Milano per la lettura”; collabora con le scuole per progetti di teatro e lettura ad alta voce per bambini e ragazzi; ha scritto libri, articoli, spettacoli, copioni teatrali e sceneggiature; è editor del Gruppo Alise Editore e docente di corsi di scrittura creativa. I suoi manuali Scrivi la tua voce – Corso di Lettura da alta voce, scrittura creativa e public speaking (Eternity, 2018) e Scrivi la tua voce 2.0, Tecniche avanzate di lettura, uso della voce, scrittura e comunicazione digitale (Alise Editore, 2021) hanno avuto un notevole successo.
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